Chicco per Emdibir è un’organizzazione di volontariato fondata nel 2014 e sostenuta da diverse parrocchie dell’Oltrepò Pavese. Lo scopo principale dell’associazione è quello di definire e realizzare progetti di sviluppo rurale per costruire un mondo in cui ogni individuo possa condurre una vita dignitosa, basata sull’equa distribuzione delle risorse materiali e intellettuali, e di determinare il proprio presente e futuro.
In questi primi anni, il lavoro dell’associazione si è concentrato in Etiopia, nella regione del Guraghe, a circa 220 km a sud-ovest di Addis Abeba, dove è attiva la collaborazione con l’Eparchia di Emdibir, che coordina attività medico-sanitarie, di formazione tecnica e pratica dei giovani e di sviluppo rurale della popolazione con l’Eparchia di Emdibir, che coordina attività medico-sanitarie, di formazione tecnico-pratica dei giovani e di sviluppo rurale della popolazione. Il progetto agricolo, supportato da Chicco per Emdibir e realizzato in collaborazione con la Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università, prevede la formazione teorico-pratica periodica dei contadini e la creazione di gruppi di condivisione, la distribuzione di attrezzi agricoli, sementi e fertilizzanti adeguati, l’allevamento di galline ovaiole, ovini e bovini per il consumo domestico di uova, latte e carne, e la frequenza della Learning Farm, dove sperimentare, verificare e condividere metodologie e risultati.
Nel 2024 è poi iniziata un’amicizia con padre Martin Prado, giovane missionario argentino in servizio in Papua Nuova Guinea, che si è trasformata ben presto in collaborazione. Siamo solo agli inizi, ma tutto promette bene!
Obiettivi
- Trasferire competenze agroalimentari a giovani e famiglie dei paesi emergenti, perché siano promotori del proprio sviluppo
- Sensibilizzare sulle problematiche dei paesi in via di sviluppo
- Promuovere gemellaggi e scambi culturali tra realtà italiane e di altri Paesi del Sud Globale
Come lo facciamo?
- Sviluppando centri pilota per l’agricoltura nelle stesse realtà emergenti
- Supportandone la formazione scolastica
- Organizzando iniziative culturali e sociali
- Incentivando sinergie tra enti, istituzioni, centri di competenza, realtà no profit italiane ed istituzioni o enti dei paesi in via di sviluppo
Perché “Chicco per Emdibir”?
Il nostro primissimo progetto ebbe inizio presso l’Eparchia di Emdibir, situata nella regione del Gurage, sull’altopiano centrale dell’Etiopia. Si trova a circa 220 km a sud-ovest della capitale Addis Abeba.
La popolazione residente nella diocesi di Emdibir vive di agricoltura e pastorizia di sussistenza: nonostante le condizioni climatiche e geofisiche permettano la coltivazione di cereali e di foraggi, la scomparsa di una tradizione agricola e l’analfabetismo diffuso costituiscono un blocco per il progresso ed il benessere.
L’obiettivo del progetto iniziale “Chicco di grano o di teff (il grano locale etiope)” è di migliorare la produzione agricola e zootecnica, promuovere la commercializzazione dei prodotti agro-zootecnici ed elevare gli standard di vita socio-economici, attraverso l’aumento delle conoscenze, l’assistenza tecnica e l’accesso al credito rotativo.
In particolare, ci si prefigge di:
- contribuire al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione locale, attraverso il potenziamento delle attività agricole già in essere;
- aumentare l’autonomia alimentare, attraverso la diversificazione ed il miglioramento della produzione agricola e dell’allevamento familiare nei villaggi;
- migliorare l’offerta formativa locale non-formale, in ambito agro-zootecnico e tecnico-professionale.